Ogni secondo molti metri cubi di acqua attraversano le condotte, le turbine e i filtri di una centrale idroelettrica. Sebbene questi componenti siano molto resistenti e progettati appositamente per il contatto costante con l’acqua, i danni da corrosione sono inevitabili nel tempo. Poiché di solito le centrali idroelettriche non vengono spente completamente, i sistemi e le apparecchiature devono essere revisionati gradualmente quando necessario. La revisione di una centrale idroelettrica può richiedere anni. Sistemi di protezione di alta qualità sono quindi fondamentali per garantire una lunga durata dell’impianto.
I rivestimenti protettivi possono proteggere vari componenti e apparecchiature dal deterioramento e, se opportunamente selezionati e applicati, possono garantire decenni di funzionamento regolare delle centrali idroelettriche. Agiscono come una barriera protettiva contro la corrosione, l’erosione e la cavitazione, prolungando la vita utile delle apparecchiature in funzione e riducendo i costi di manutenzione.
Un altro vantaggio dell’utilizzo dei rivestimenti protettivi Chesterton nelle centrali idroelettriche è che creano una superficie liscia su cui acqua può scorrere facilmente. Questo è particolarmente importante per le turbine, dove una superficie a bassa scabrosità significa un’ottimizzazione delle condizioni di flusso dell’acqua e quindi un aumento dell’efficienza idraulica. Il risultato è una maggiore produzione di energia a fronte di costi operativi inferiori.
Condizioni ambientali estreme – requisiti elevati per i sistemi di rivestimento
Le elevate velocità di scorrimento dell’acqua, combinate con l’attrito dei corpi solidi presenti, come fango, ghiaia e talvolta anche pezzi di ghiaccio, richiedono un rivestimento protettivo estremamente resistente all’abrasione.
Le temperature molto basse dell’acqua con formazione di ghiaccio in inverno o l’esposizione permanente alla luce solare delle apparecchiature ,richiedono una resistenza dei rivestimenti agli sbalzi di temperatura ed ai raggi UV.
Con le linee di rivestimento ARC e Ceramic-Polymer, Chesterton offre sistemi di protezione di alta qualità, appositamente studiati per soddisfare i requisiti delle diverse aree di applicazione nel settore idroelettrico.
Rivestimenti ad alte prestazioni Chesterton – protezione contro la corrosione, l’erosione e la cavitazione
Con la gamma di rivestimenti ARC e Ceramic-Polymer, si hanno a disposizione soluzioni uniche che hanno dimostrato di aumentare l’affidabilità e le prestazioni di macchinari e attrezzature, massimizzando l’efficienza dei componenti idroelettrici.
Le strutture di aspirazione filtrano e deviano l’acqua per la turbina. I sistemi di aspirazione, come i dispositivi di intercettazione, le griglie a barre, i plenum, le valvole e le condotte forzate, sono attraversati da grandi volumi d’acqua, a volte con un’alta percentuale di solidi. Chesterton è specializzata nella protezione di questi sistemi da danni prematuri e nel mantenimento della massima efficienza, grazie a rivestimenti ad alte prestazioni.
La turbina è il cuore di una centrale idroelettrica. Per garantire un funzionamento affidabile ed efficiente delle palette guida, dell’involucro della voluta, delle pale della turbina e dei tubi di pescaggio, queste superfici devono essere resistenti all’erosione e alla cavitazione per lunghi periodi di tempo, a causa dei lunghi tempi di funzionamento in questo settore. Requisiti che la serie
Chesterton Coatings soddisfa pienamente.
Forniamo soluzioni efficaci per la protezione e la ricostruzione delle infrastrutture in cls e delle apparecchiature in metallo degli impianti, soggette a corrosione, usura e danni da esposizione in ambiente. I nostri rivestimenti protettivi a basso contenuto di VOC, 100% solidi, sono progettati per offrire una protezione a lungo termine ai componenti e alle apparecchiature delle stazioni idroelettriche, tra cui:
- Griglie ferma-detriti e sgrigliatori
- Condotte forzate e valvole
- Componenti della turbina
- Sfioratori
- Strutture in calcestruzzo
Esperienze di rivestimento comprovate per il vostro successo
La scelta del giusto sistema di rivestimento dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di impianto, le condizioni ambientali, il tipo di superfici da proteggere e altri requisiti specifici. È importante analizzare attentamente i requisiti del vostro impianto idroelettrico prima di scegliere e applicare i rivestimenti. Con il nostro versatile portafoglio di rivestimenti ad alte prestazioni, possiamo aiutarvi a fare la giusta scelta del sistema di protezione.
Caso di studio n. 1 – Cancelli a libro protetti con ARC S1HB
- Il nostro cliente cercava un rivestimento monostrato ad altissimo spessore per riparare e proteggere le pale fisse vecchie di 45 e 60 anni.
- È stato necessario rivestire una superficie totale di 400 m2 (4400 piedi quadrati).
- Il nostro rivestimento ad alte prestazioni ARC S1HB, 100% solidi, 0% VOC, può essere applicato a spruzzo in un unico strato con uno spessore di almeno 3 mm (120 mils).
- Un’altra caratteristica speciale di questo sistema di rivestimento è che contiene pigmenti fluorescenti, in modo che si possa controllare la continuità del rivestimento rivelando eventuali « Pin Holes » (punture di spillo), tramite un facile controllo con lampada UV durante e dopo l’applicazione. Si tratta di un controllo di qualità visivo, non distruttivo per i rivestimenti sia umidi che già polimerizzati.
Risultato di questo progetto di successo:
- 3 mm (120 mils) di rivestimento Chesterton ARC S1HB sono stati applicati in 12 ore su 400 metri quadrati (4400 sq ft).
- Il nostro cliente ha apprezzato i fattori 0% VOC e inodore. In precedenza, per le palette fisse, era stato utilizzato un rivestimento vinilico contenente l’85% di VOC il che comportava un rischio per la sicurezza.
- Il caposquadra e la sua squadra hanno giudicato positivamente la facilità di applicazione di Chesterton ARC S1HB. Hanno dichiarato che si trattava del miglior rivestimento ad alta resistenza che avessero mai spruzzato. Hanno sottolineato il vantaggio di effettuare un controllo visivo della qualità sotto la luce UV.
- Il rivestimento Chesterton ARC S1HB proteggerà le pale della turbina della diga di Ice Harbor dall’erosione e dalla corrosione per molti anni.
Consultate il caso di studio sul nostro sito web:
Case Study 601453 – Wicket Gates Protected with ARC S1HB
Caso di studio n. 2 – Riparazione del tubo di pescaggio con ARC 791
- Il tubo di pescaggio è realizzato in calcestruzzo (a volte anche in roccia solida), ricoperto da piastre d’acciaio imbullonate. Queste ultime sono anche saldate tra di loro in modo da formare una struttura solida.
- Il diametro del tubo dipende dalle dimensioni della turbina, e può arrivare sino a 4-5 metri.
- Grandi quantità d’acqua (fino a 50m3/sec) provocano grandissime sollecitazioni idrauliche e vibrazioni all’interno del tubo di pescaggio, che spesso causano l’allentamento delle piastre d’acciaio nell’area esposta e la caduta di pezzi che possono danneggiare le apparecchiature poste più a valle. Riparare con nuove piastre d’acciaio è un lavoro molto dispendioso in termini di tempo e denaro e, nella maggior parte dei casi, non durerà a lungo.
- Per ispezionare quest’area, è necessario fermare la turbina e svuotare il tubo di pescaggio. Oggi è anche possibile effettuare una scansione 3D. In entrambi i casi, si tratta di un’operazione molto costosa, soprattutto per quanto riguarda la perdita di produzione di energia.
Risultato di questo progetto di successo:
- Materiale solido, posato direttamente sul sub-strato.
- Non è necessario imbullonare.
- Nessun rischio di distorsione meccanica.
- Nessun rischio per le “sacche d’aria”.
- Nessun trattamento superficiale aggiuntivo.
- Riparazione più semplice e rapida.
- Riduzione dei tempi di inattività, sicurezza dell’alimentazione e aumento del reddito per il proprietario dell’impianto.
Consultate il caso di studio sul nostro sito web:
Case Study 351041 – Power Plant Draft Tube Repaired and Protected with ARC 791
Caso di studio n. 3 – Rivestimento delle paratoie e di altri componenti della diga di Corumana in Mozambico
- Le paratoie di chiusura corrose e altri componenti, come i leveraggi, i nastri di fissaggio e le ruote delle paratoie stesse, sono stati rinnovati con i nostri rivestimenti ad alte prestazioni.
- Proguard CN 200 è stato applicato su tutti i componenti metallici.
- Le parti metalliche, esposte all’aria e alla luce solare, sono state ulteriormente rivestite con
Proguard 169, il nostro rivestimento resistente e finiturstabile ai raggi UV.
PROGUARD CN 200
PROGUARD CN 200
Risultato di questo progetto di successo:
- Facile applicazione in unica mano/ strato.
- Protezione affidabile e duratura contro la corrosione in ambienti marini aggressivi secondo ISO 12944-2 / classificazione CX.
- Resistenze di alto livello contro l’attrito meccanico elevato.
- Ottima resistenza alla temperatura e all’umidità del clima mutevole del Mozambico.
Consultate il caso di studio sul nostro sito web:
Conclusione
L’applicazione dei rivestimenti Chesterton nell’industria idroelettrica rappresenta una soluzione lungimirante per aumentare l’efficienza e prolungare la vita utile delle apparecchiature. Proteggendo dall’usura, dalla corrosione e riducendo l’attrito, questi rivestimenti non solo contribuiscono all’efficienza dei costi, ma promuovono anche la sostenibilità nella produzione di energia. L’industria idroelettrica può quindi beneficiare dei numerosi vantaggi di questa tecnologia innovativa e dare un contributo alla transizione energetica globale.
Siamo lieti di aiutarvi in qualsiasi domanda relativa alla protezione delle superfici. Rivolgetevi al nostro Expert Desk per ulteriori informazioni.
Inoltre, sul nostro sito web potete trovare questo interessante articolo del blog:
https://blog.chesterton.com/wear-protection/industrial-coatings/coating-corrosion-hydropower-facilities/
Potete anche effettuare una selezione preliminare utilizzando il nostro selettore di prodotti. I nostri consulenti di prodotto saranno lieti di assistervi nella scelta del prodotto ideale per la vostra applicazione.